Richard C. Lewontin

Il gene degli ebrei. Esiste?

da ''The New York Review of Books''

Harry Ostrer, Legacy: A Genetic History of the Jewish People, Oxford University Press, pp.264, $ 24.95

Nadia Abu El-Haj, The Genealogical Science: The Search for Jewish Origins and the Politics of Epistemology, University of Chicago Press, pp.311, $35.00

ANTROPOLOGIA: Il biologo Richard Leowntin recensisce due saggi che cercano di dare risposta ad un annoso (e spinoso) quesito: esiste davvero un gene che rende gli ebrei diversi biologicamente dalle altre etnie?

La questione della discendenza ha interessato l’uomo, si può dire, in ogni cultura e in ogni epoca di cui abbiamo conoscenza. Che sia una storia sulla origine di una particolare tribù o nazione, e del suo successivo mescolarsi con altri gruppi, o una curiosità legata a una storia famigliare, c’è sempre l’implicazione che noi conosciamo meglio noi stessi se conosciamo i nostri antenati, e che dentro noi stessi riflettiamo proprietà che ci sono giunte attraverso una linea ininterrotta dalle generazioni passate. Nella mia veste di tesoriere della Marlboro Historical Society, nel Vermont, sono il collettore di diverse richieste di copie stampate della storia, pubblicata a metà del Settecento, della nostra cittadina per mano del reverendo Ephraim Newton, il 70 percento delle cui pagine è costituito da “Note genealogiche e biografiche” e da un “Catalogo degli uomini di cultura”. Non passa giorno che i nostri corrispondenti non ci scrivano dell’”orgoglio” che provano per il fatto di discendere da questi primi colonizzatori.

Questo contenuto è riservato ai soli membri di Annuale Online
Accedi Registrati.
Print Friendly, PDF & Email
Invia una mail per segnalare questo articolo ad un amico