DIANE JOHNSON

Madri fate attenzione

da ''The New York Review of Books''
ELISABETH BADINTER, Mamme cattivissime? La madre perfetta non esiste, Milano, Corbaccio, 178 pp.,  €16,00                                                  
SARAH BLAFFER HRDY, Istinto materno. Viaggio nella storia degli istinti femminili, Milano, Sperling & Kupfer, 152 pp., €18,59
PAMELA DRUCKERMAN, Bringing Up Bébé: One American Mother Discovers the Wisdom of French Parenting , Penguin, 284 pp., $25.95
ANNE ENRIGHT, Making Babies: Stumbling into Motherhood, Norton, 207 pp., $24.95 

ANTROPOLOGIA E SOCIOLOGIA: La campagna elettorale americana per le presidenziali ha riacceso molti dibattiti, fra cui quello sul ruolo rivestito dalle donne nella società occidentale contemporanea: donna indipendente o angelo del focolare?

 

1.

La campagna per le elezioni presidenziali americane è scattata dai blocchi di partenza con un  vivace scambio ideologico, iniziato quando Hilary Rosen, commentatrice del Partito Democratico, ha deriso la moglie di Mitt Romney, definendola una donna «che non ha lavorato un solo giorno in tutta la sua vita». Dopo aver replicato pubblicamente su Twitter, affermando che allevare cinque figli maschi richiede un grande impegno, la signora Romney ha ricevuto le pronte scuse di Rosen e di altri democratici. Persino Michelle Obama è sembrata prendere le sue parti: «Ogni madre lavora duramente – ha affermato la first lady – e ogni donna merita di essere rispettata». La copertura televisiva dello scambio Romney-Rosen è risultata adeguata anche a resuscitare il ricordo della famosa osservazione di Hillary Clinton, che nel 1992, affermava che sarebbe potuta rimanere a casa a fare biscotti1; un commento sarcastico che allora come oggi come mandò su tutte le furie le donne che non lavorano fuori casa.

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