Marina Cepeda Fuentes

Radio3suCarta. Antonio Machado

Antonio Machado,

il poeta di Siviglia

di Marina Cepeda Fuentes

Regia di Cettina Flaccavento

Letture di Clara Berna e Francesca Santini

451’ propone in questo numero le prime due puntate del ciclo di Passioni dedicato ad Antonio Machado. Le seconde e ultime due puntate verranno pubblicate sul prossimo numero.

Passioni è un programma articolato in cicli monografici della durata variabile dalle 2 alle 10 puntate. Ogni ciclo propone una narrazione e un’esplorazione condotta in prima persona dal protagonista o dai protagonisti intorno a una “passione”, che è al centro del tema scelto, e si avvale di interviste, archivio sonoro, musiche. Passioni non vuole offrire un approccio giornalistico o didascalico ma piuttosto l’esperienza viva dei protagonisti, la loro storia, le loro emozioni.

Marina Cepeda Fuentes è nata a Siviglia e da anni abita in Italia, dove si è sposata e ha avuto una figlia. È architetto specializzato in restauro dei monumenti e professoressa di Storia dell’Arte e Disegno. È anche fotografa, scrittrice e giornalista per la Rai. Ha scritto numerosi libri, fra cui l’ultimo pubblicato in Italia è Sorelle d’Italia. Le donne che hanno fatto il Risorgimento (Blu, 2011).

1a puntata (7 maggio 2011)

Ricordi di un patio di Siviglia

Mi chiamo Marina Cepeda Fuentes e sono nata a Siviglia, la capitale di quella che una volta era la Regione Andalusa, e oggi è la Comunidad Autonoma de Andalusia; a cambiare però è stato soltanto il nome, perché per il resto la regione è rimasta come era, con le sue otto province, cioè Almeria e Malaga, che si affacciano sul Mediterraneo, Huelva e Cadice, sulle fredde acque dell’oceano Atlantico, e infine Granada, Jaen, Cordoba e Siviglia, da dove il mare non si vede mai, sebbene Siviglia abbia un quartiere, Triana, situato dall’altro lato del fiume Guadalquivir (simile a Trastevere di Roma), che viene detto de los marineros (dei marinai), perché dal suo porto, un grande porto fluviale, una volta, ai tempi di Cristoforo Colombo, partivano e arrivavano le navi per l’America.

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