Archivio della categoria: Numero 44

Per te morirei:
il rapporto di F. Scott Fitzgerald con il racconto breve

di Antonio Merola - Sebbene in ritardo di quasi mezzo secolo, alla fine anche gli italiani hanno riscoperto l’opera dello scrittore americano F. Scott Fitzgerald.
da ''The New York Review of Books''

La matematica della speranza

di Andrew Hacker - Nel libro The Great Alignment, Alan Abramowitz, un politologo all’Emory University, offre varie argomentazioni sul perché i Repubblicani potrebbero vincere anche le elezioni di quest’anno.

FICTION: In Vietnam, digressioni di viaggio

di Stefano Calzati - Un viaggio in Vietnam che racchiude, insieme, una ricerca di equilibrio personale e una riflessione sulla condizione umana odierna.
da ''The New York Review of Books''

I miti di Roland Barthes

di Adam Shatz - Nel 1978, Roland Barthes si imbarcò in una serie di lezioni intitolate “Preparazione del romanzo” tenute al Collegio di Francia. Il romanzo? Quale romanzo? Quello che Barthes aveva da lungo pianificato di scrivere, ovviamente.

Radio3suCarta. Tre parole dell’ islam: minareto, hammam, diwan

di Alessandro Vanoli - Siamo alla seconda puntata di questo nostro breve percorso che riguarda l’islam guardato dal punto di vista di alcune sue parole solo apparentemente semplici. In grado di permetterci di fare qualche considerazione su come questo mondo estremamente vasto e complesso si è posto in relazione [...]

Il Romanzo.“Una vita tranquilla in una tranquilla città”

di Roberto Bruno - Abbiamo trovato nella intelaiatura del quadro di fianco riprodotto il manoscritto di un romanzo di cui non conosciamo l'autore. Peraltro non conosciamo neppure l'autore del quadro riprodotto. E' un romanzo particolare composto da due romanzi intrecciati. In cui uno, basato su fatti apparentemente [...]
da ''The New York Review of Books''

Cosa pagavano e cosa pagano i ricchi: con Roosevelt 93%, con Eisenhower 91%, con Trump 39%

di Diane Ravitch - Sono cresciuto negli anni '50, un'epoca in cui molti credevano che la nostra società sarebbe inevitabilmente progredita verso una sempre maggiore uguaglianza economica. Era considerato scontato che la povertà assoluta sarebbe svanita, visto che nuovi programmi federali erano indirizzati [...]
da ''The New York Review of Books''

La casa nella Prateria. Una serie famosa diventa strumento di propaganda politica.

di Claire Messud - I romanzi della serie de La casa nella prateria di Laura Ingalls Wilder rimangono per molti di noi americani un'esperienza letteraria formativa della nostra infanzia: conserviamo di essi, come se fossero i nostri stessi ricordi, frammenti vividi delle avventure della piccola Laura con [...]