Archivio della categoria: Numero 42

da ''The New York Review of Books''

Perché dobbiamo ancora difendere la libertà di parola

di David Cole - Il primo emendamento ha bisogno di una riscrittura nell'era di Donald Trump? L'ascesa del suprematismo bianco e dei gruppi Neo Nazisti dovrebbe condurci a limitare la protezione accordata a un’espressione di pensiero che esprime odio e sostiene la violenza, o che comunque mette a rischio [...]
da ''The New York Review of Books''

Di più è di più

di Deborah Cohen - Il detto “meno è di più” è solitamente attribuito a Ludwig Mies van der Rohe, che nel 1947 riassunse i principi del minimalismo in un'intervista con Philip Johnson. Nessuno sa invece chi abbia coniato il suo irriducibilmente esuberante, persino volgare, frutto: “Di più è di [...]
da ''The New York Review of Books''

Rauschenberg. L’uomo di fiducia dell’America

di Jed Perl - Robert Rauschenberg era un uomo di spettacolo, un prestigiatore, uno sciamano, un seduttore. Nella retrospettiva che si è da poco conclusa al Tate Modern di Londra e che è appena arrivata al Museum of Modern Art a New York questo maggio, i visitatori incontrano molti oggetti differe [...]
da ''The New York Review of Books''

Remembering Bob Silvers

di Roberto Quagliano - Alcune settimane fa è mancato Bob Silvers, fondatore della New York Review of Books, rivista di cui stiamo cercando di mantenere in vita una ridotta edizione italiana col nome 451 che chi ci legge ovviamente conosce.

Radio3suCarta. Wikiradio. Le riserve indiane

di Daniele Fiorentino - Il 27 febbraio 1851, il Congresso degli Stati Uniti approvava una legge, l'Indian Appropriations Act o Appropriation Bill For Indian Affairs, che regolamentava la dislocazione degli indiani d'America su tutto il territorio degli Stati Uniti
da ''The New York Review of Books''

Il Fascino Sempre Vivo del Movimento Dada

di Alfred Brendel - ARTE: Il movimento Dada non fu una moda, uno stile o una dottrina. Era più di una nota a piè di pagina nella storia culturale. Possiamo comprenderlo meglio come condizione umana, come spirito, come stato d'animo produttivo ancora vivo

Radio3suCarta. Uomini e Profeti. Erasmo da Rotterdam. L’umanesimo della libertà.

di Enrico Cerasi - Chi era Erasmo da Rotterdam? Un colto e pacifico umanista del 16° secolo, oppure una spina nel fianco della chiesa cattolica, della teologia e dell’intera cristianità? Che posto occupa nel mondo della cultura europea?
da ''The New York Review of Books''

Facebook, Twitter & Trump

di Sue Halpern - POLITICA E SOCIETÀ: Che ruolo hanno avuto internet e i social media (in particolar modo Facebook e Twitter) nella vittoria elettorale di Donald Trump?