Charles Rosen

I piaceri di Rimbaud

da ''The New York Review of Books''

Arthur Rimbaud, Le illuminazioni, in Opere, Torino, Einaudi, 2007, a cura e traduzione italiana di Gian Piero Bona, € 14,00

Paul Verlaine, Poemi saturnini, in Poesie, Roma, Newton Comp-ton, 2004, a cura e traduzione italiana di Renato Minore, € 6,00

I Poemi saturnini furono il primo libro pubblicato dal ventiduenne Paul Verlaine. Le illuminazioni furono l’ultimo libro scritto da Arthur Rimbaud, all’età di venti o ventuno anni, dopo il quale egli non solo smise di scrivere, ma per un anno e più rifiutò persino di discutere di argomenti letterari, mentre la sua opera diveniva sempre più famosa. Alla fine, Verlaine e Rimbaud, più giovane di dieci anni, insieme a Stéphane Mallarmé, sono i soli poeti francesi dell’ultimo terzo del diciannovesimo secolo ad aver raggiunto una posizione inespugnabile nel pantheon dei grandi classici. I due sono anche noti per una relazione scandalosa e tormentata che durò per quasi due anni, e che terminò a Bruxelles con Verlaine (i cui scatti di collera in preda all’alcol sfioravano spesso l’impulso omicida) che sparò al polso a Rimbaud; per questo motivo passò un anno in prigione, dove si convertì alla fede cristiana. I due si rincontrarono solo un’altra volta: Rimbaud prese in giro la sua nuova devozione soprannominandolo “Loyola” e lo portò in un caffè per ubriacarsi e bestemmiare. («Abbiamo fatto sanguinare di nuovo le novantotto piaghe di Nostro Signore», scrisse a un amico.)

Questo contenuto è riservato ai soli membri di Annuale Online
Accedi Registrati.
Print Friendly, PDF & Email
Invia una mail per segnalare questo articolo ad un amico