Negli ultimi tempi parole anglofone come spread, spending review, hedge funds, rating, welfare sono entrate con irruenza nel lessico comune occupando, in alcuni casi con quotidiana frequenza, sia gli spazi dei mass media che le nostre discussioni. Siamo tutti trainer (allenatori). Fra queste ce n’è una, che forse non ha ancora raggiunto pari celebrità, ma che merita molta attenzione. E non soltanto quella dei puristi della lingua o degli esperti improvvisati: si tratta del land grabbing. Grab, letteralmente: catturare, carpire, arraffare … la terra (land).
Gli arraffoni, moderni conquistadores, sono incarnati da governi e multinazionali che, sebbene sprovvisti di cavalli, spade e archibugi, dispongono di armi molto efficaci per accaparrarsi enormi superfici agricole: è corsa alla terra1.