Una classica domanda ricorrente ai miei studenti dei corsi di Scienza Politica e di Sistemi politici comparati è “chi è il più forte capo di governo dei regimi democratici?” La risposta più frequente, in particolare ad opera degli studenti che non sono venuti a lezione, è: il Presidente degli Stati Uniti d’America. È una risposta sbagliata. Anche supponendo che la “forza” di un capo di governo si misuri con riferimento, che non può essere esclusivo, al potere militare e alla capacità di usarlo, le vittorie militari USA sono diventate sempre più difficili. Comunque, quello che conta per definire la forza di un capo di governo è il potere politico e istituzionale di cui dispone. Da questo punto di vista, che mi pare corretto, più adeguato e più convincente, non credo che possano esistere dubbi sul fatto che il più forte capo di governo democratico è il Primo ministro inglese.
Gianfranco Pasquino
USA: La presidenza imperiosa
BRUCE ACKERMAN, Tutti i poteri del Presidente. Declino e caduta della Repubblica americana, Bologna, Il Mulino, 2012, pp. 261, € 27,00